sabato 25 agosto 2012

Peniche - Portogallo - 2012

Scrivere del piacere di ritornare a Peniche, incontrare amici, assistere al defilè, presentazioni e premiazioni, sarebbe ripetitivo, eppure ogni anno è una gioia che si rinnova.
Questo evento è dedicato esclusivamente al merletto di Peniche e al merletto a fuselli.
Le giornate sono volate troppo rapidamente  tra il defilè
 
iniziato quest'anno con un saggio di danza con dei tomboli...
 
 
La doverosa visita al Museo della Fortaleza dove si trovano i merletti e disegni antichi, importante patrimonio di Peniche
il piacere di rivedere amici da altre parti d'Europa...
 
di assistere alla presentazione del nuovo libro di Dona Ida Guilherme  QUI
 
e di ammirare il primo gioiello con il merletto di Peniche! Una struttura in oro e diamanti dal valore di 8.000 eu. (a destra nella foto)
 
Peniche ed i suoi merletti
 
E non solo merletto ma per  capire i segreti di alcune zuppe... visita al mercato!
 
 Dove una gentile signora  mi ha fatto vedere lo strumento per tagliuzzare il cavolo...
 
Peniche  le sue bellezze
 
e le amicizie...qui Teresa Guzman da Torremolinos - Malaga - e suo marito,  che sono arrivati con un bel prosciutto  che noi tutti abbiamo gradito moltissimo
 
 
Peniche e le sue tradizioni...
 
Altre foto di questa bella manifestazione negli album in Picasa QUI,  QUI,  QUI,  QUI e concludo con la foto della cena dell'ultima sera... tutti stanchi ma felici
Ringrazio ancora per questa meravigliosa opportunità il Presidente della Camara di Peniche dott. Antonio José Correira, il vice dott Jorge Amador, la direttrice della scuola merletti sig.ra Cristina Santos, la gentile hostess Milene Alves...gli autisti Samuel e Marco e tutti coloro che sono sempre stati presenti ed hanno "esaudito" ogni nostro desiderio.
 
 
 
 
 
 
 
 
 

domenica 19 agosto 2012

Il ritratto a merletto

Recentemente ho scritto   per la rivista spagnola "Vuelta y Cruz" QUI un breve articolo ;una riflessione, sul merletto definito oggi, forse erroneamente,  contemporaneo.
Non riassumo qui il contenuto ma dato che in molti mi hanno scritto per avere altre informazioni  aggiungo per quanti hanno interesse, un esempio di come si può realizzare un ritratto lavorato a merletto a fuselli.
Partiamo da una normale foto scattata con una macchina non professionale e...scusate se porto ad esempio una mia foto di alcuni anni fa


Da questa foto, con i programmi per modificare le foto che tutti usiamo con il pc, possiamo ottenere un ritratto che si può lavorare a merletto.

 Chi non ha questo programma può farla modificare, senza difficoltà e a costo irrisorio, in qualunque studio fotografico
Questa non è una novità, sono cose che si vedono a mostre già da moltissimi anni; ne vidi alcuni più di 15 anni fa, chi li lavorava a punto tela, chi punto tela e retini, chi li applicava sul ritratto dipinto... insomma ognuno secondo la propria fantasia.
Il breve articolo, corredato da  foto con altro soggetto, deve aver interessato i lettori di Vuelta y Cruz perchè non conoscevano questo modo di usare la foto  e che consente a chiunque di diventare "artisti", creatori del proprio ritratto anche senza saper dipingere.
E non solo il ritratto ma anche altri soggetti così modificati possono diventare " soggetti contemporanei"....


mercoledì 1 agosto 2012

A Peniche nel 2010....

Da alcuni anni ho il piacere di esser invitata ad esporre a Peniche (Portogallo) in occasione dell'evento "Dia da Rendilheria" ospite nello stand di Ourense (Spagna) dell'amica Concha Santana; ed è grazie a lei che ho avuto il piacere e l'onore di stringere amicizia con Dona Ida Guilherme QUI
ho conosciuto Cristina Santos, attuale Direttrice della Scuola  merletti di Peniche, e Nuca...
  ho rivisto Marisa Hermida Orosa  QUI e, potrà sembrare incredibile ma...siamo amiche!
L'amicizia ed il piacere di incontrarsi...cosa estremamente difficile nell'ambiente del merletto, alle volte dilaniato  da troppi interessi ed ipocrisie che nulla hanno a che fare con l'intreccio dei fili....



In queste circostanze nell'anno 2010 ho conosciuto il professor Mariano Calado, il quale mi ha onorata di un suo libro scritto sul merletto di Peniche e... con personale dedica!
E' inutile nasconderlo, ma la mia soddisfazione ed emozione è, sempre, tanta, soprattutto per il fatto che a differenza di coloro che fanno parte di gruppi o associazioni o hanno una scuola, io " cammino" da sola, espongo solo se invitata e non vendo nulla; inoltre eseguo un merletto che non ha un uso pratico e, quindi, il campo di interesse è più ristretto e difficle.
Non sono molte le persone che mi pubblicizzano o mi presentano alle loro manifestazioni (gratuitamente, intendo ) ed io non posso, nè voglio, farlo da sola e quando vedo che il mio lavoro è apprezzato e riconosciuto, allora la soddisfazione diventa enorme.
Comunque, nel mio percorso solitario nel mondo del merletto ho racconlto soddisfazioni , riconocimenti ed esternazioni di stima anche da persone lontane dai merletti e l'amicizia, stretto con le merlettaie di varie parti d'Europa.
Qualcuno forse interpreterà questo post come un inno alla megalomania ma sarebbe un errore , credo invece  che la maggioranza capirà il vero significato.