Alle volte mi prende la smania di mettere ordine...cosa quasi impossibile per me che vivo tranquillamente nel disordine di fili, disegni, tomboli...bambole.
Così, mettendo a posto i regali di Natale,
mi venuto sottomano questo bordo,
lavoro di tanti anni fa (1995-96) e che disegnai a mano, senza avere nozioni di come si disegna per merletto: con compasso e righello, lucido, matita e china.... lo imparai poi, e da allora capii il valore di un disegno.
Anche la lavorazione lascia a desiderare ed il retino di fondo sarebbe stato meglio lavorarlo a treccia... ma considerando che verrà applicato su organza verde e diventrà un paralume lo lascio com'è.
Oggi, non userei neanche il filo moulinè perchè è floscio, ma allora non conoscevo le innumerevoli tipi e qualità di filati, tantomeno il lino colorato...
Il disegno in realtà è un modulo e volendo si può realizzare un bordo molto più lungo.
Come tradizione della Scuola Merletti non è segnato dove posizionare gli spilli.
D'altronde la posizione degli spilli è legata al filato ma nulla vieta di lavorare un decoro con un filato più o meno grosso, nel qual caso la posizione degli spilli cambia.
Ho pubblicato la foto in Facebook nei vari gruppi dei quali faccio parte: tedeschi, inglesi, bulgari e il successo è stato grande, superiore ad ogni aspettativa, anzi sono ancora meravigliata. Molti mi hanno scritto in Picasa , spedito mail ed è così e ho preso la decisione di pubblicare il disegno! La maggioranza sa che non regalo nè vendo i miei disegni, perchè credo nel valore del capo unico, ma questo bordo, che, prima o poi , starà su qualche candelabro in casa mia è un'eccezione...
Così, mettendo a posto i regali di Natale,
e lanche le borsette
che erano state esposte al Museo di Valtopina fino all'8 di dicembre...
lavoro di tanti anni fa (1995-96) e che disegnai a mano, senza avere nozioni di come si disegna per merletto: con compasso e righello, lucido, matita e china.... lo imparai poi, e da allora capii il valore di un disegno.
Anche la lavorazione lascia a desiderare ed il retino di fondo sarebbe stato meglio lavorarlo a treccia... ma considerando che verrà applicato su organza verde e diventrà un paralume lo lascio com'è.
Oggi, non userei neanche il filo moulinè perchè è floscio, ma allora non conoscevo le innumerevoli tipi e qualità di filati, tantomeno il lino colorato...
Il disegno in realtà è un modulo e volendo si può realizzare un bordo molto più lungo.
Come tradizione della Scuola Merletti non è segnato dove posizionare gli spilli.
D'altronde la posizione degli spilli è legata al filato ma nulla vieta di lavorare un decoro con un filato più o meno grosso, nel qual caso la posizione degli spilli cambia.
Ho pubblicato la foto in Facebook nei vari gruppi dei quali faccio parte: tedeschi, inglesi, bulgari e il successo è stato grande, superiore ad ogni aspettativa, anzi sono ancora meravigliata. Molti mi hanno scritto in Picasa , spedito mail ed è così e ho preso la decisione di pubblicare il disegno! La maggioranza sa che non regalo nè vendo i miei disegni, perchè credo nel valore del capo unico, ma questo bordo, che, prima o poi , starà su qualche candelabro in casa mia è un'eccezione...
Grazie, è molto bello! Forse potrei prenderlo come spunto per un merletto ad ago.
RispondiEliminagrazie Silvia, fammi sapere se lo farai.
RispondiEliminamolto bello e originale ,ciao maria antonia
RispondiEliminaCiao Maria il disegno è molto bello i colori sono di quelli che piacciono anche a me ,lo ho scaricato sul mio diario per averlo a portata di mano per un eventuale lavoro che desidererei fare.Ciao,ciao alla prossima Giuliana
RispondiEliminaGrazie Maria Antonia
RispondiEliminaBene Giuliana...
RispondiEliminaChe meraviglia!!!
RispondiEliminaTante grazie Rita
EliminaEres muy buena en tus trabajos , Maria!!! Me saco el sombrero ante ti!!!...Cariños!!! Marisabel
RispondiEliminaoh, muchas, muchas gracias Marisabl
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